VITE TRASFORMATE

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Racconta alfonso dardano

#MI PRESENTO

Mi chiamo Alfonso e ho 55 anni. Prima di conoscere Gesù la mia vita era confusa e senza uno scopo.

 

#ODIAVO MIO PADRE

Odiavo mio padre per il male che mi aveva fatto e a sua volta lui odiava me. A soli 12 anni egli mi cacciò via di casa. Ero disperatamente alla ricerca del vero amore che potesse soddisfarmi appieno, quell’amore che nella mia vita non avevo mai ricevuto e conosciuto. Mi buttavo così a capofitto alla ricerca di qualcosa che potesse colmare questo vuoto, andando lì dove il mio cuore mi portava: sesso, cattive amicizie, alcool, sigarette e droga. Sono arrivato persino a rubare e a rivolgermi in fine all’occulto, ma tutto questo non mi recava né soddisfazione né amore, anzi, tutto questo mi faceva sprofondare sempre più in basso. Nell’esteriore cercavo di apparire una persona soddisfatta e contenta ma dentro ero pieno di odio, gelosia, paura, perversione e cattiveria, tanto da arrivare anche al pensiero del suicidio.

 

#UN NUOVO INIZIO

Non essendo riuscito a dare una svolta alla mia vita, un giorno decisi di andare via dall‘ Italia per andare a vivere in Germania.Qui all’inizio non fu semplice ma ritrovai dei parenti emigrati che erano cristiani evangelici. Il mio primo impatto con loro fu tutt’altro che facile. Essi mi presentarono la salvezza in Cristo Gesù, fonte della vera soddisfazione e di come Gesù poteva darmi l’amore, la pace e il perdono, cose alle quali io non credevo più e che non rientravano nei miei ragionamenti. Ero molto combattuto perché da una parte respingevo ciò che mi dicevano in quanto non ci credevo, ma dall’altra mi incuriosiva molto. Così molto faticosamente cominciai a frequentare questi parenti, anche perché erano parte della mia famiglia e con questa scusa andavo in chiesa ad ascoltare la parola di Dio. Anche se non capivo sempre tutto, la parola di Dio mi toccava sempre così tanto da riuscire a far sì che io mettessi in discussione la mia stessa vita di fronte alla verità. Questo mi recava anche un certo fastidio ma nello stesso tempo mi incuriosiva e mi portava sempre di più a pormi delle domande la cui risposta in fine era Gesù.

 

#UNA DECISIONE
Così decisi di credere e di mettere alla prova Dio in una circostanza particolare. Non ero mai riuscito fino a quel momento a riappacificarmi con mio padre, fino a quando all’età di 29 anni chiesi a Dio di aiutarmi a farlo e mi rivolsi a Lui chiedendogli: <<Dio, se esisti e sei come mi dicono allora aiutami a perdonare e a fare pace con mio padre>>.

 

#DALL’ODIO ALL ‚AMORE
Ebbene posso dirvi che a distanza di un mese mi ritrovai miracolosamente tra le braccia di mio padre, quella persona che poco tempo prima odiavo più di tutto al mondo. Riuscì con l’aiuto del Signore a perdonarlo e ad amarlo sinceramente. Era accaduto un miracolo: solo Dio poteva operare in questo modo cambiando i miei sentimenti, convertendo l’odio in amore! Successivamente ho incontrato altre difficoltà nella mia vita, ma grazie a Dio ho potuto superarle con il Suo aiuto e ho potuto sperimentare un amore che non è umano ma soprannaturale, l’amore di Gesù.

 

#LA MIA FAMIGLIA
Oggi sono felicemente sposato, io e mia moglie abbiamo 4 figli e ci amiamo veramente. Insieme abbiamo deciso di affrontare la nostra vita insieme a Cristo e sono grato a Dio per tutto questo.

 

“Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne.” (dalla Bibbia)

Racconta mary giamblanco

#MI PRESENTO

Mi chiamo Maria e sono nata in un piccolo paese della provincia di Catania. Sono la seconda di due fratelli. Quando avevo solo 2 anni i miei genitori si sono trasferiti in Germania per motivi di lavoro, e qui sono cresciuta. Promettevo bene a scuola ed ero un esempio per i miei compagni. Ero circondata da un bel gruppo di amici e non mi mancava niente. Socialmente mi ero integrata molto bene e la mia determinazione per il mio futuro lavorativo faceva ben sperare. A motivo di questa mia determinazione e sicurezza, mi ritenevo una ragazza emancipata.

 

#IL TRAUMA

Ad un certo punto la mia famiglia attraversò un momento di crisi e i miei genitori fecero una scelta che stravolse la mia vita: a 17 anni ci trasferimmo nel nostro paese d’origine. Questo mi scosse talmente tanto che non riuscivo più a intravedere una luce e una speranza per la mia vita. I miei sogni, i miei amici, i miei obiettivi e le mie capacità insieme al mio forte Ego crollarono in un attimo e persi la stabilità.

 

#UN INVITO PARTICOLARE

Un giorno mentre mi deprimevo sempre di più, ricevetti l’invito da parte di una persona credente di andare in una chiesa cristiana evangelica dove, lei diceva, si parlava di un Dio vivente. Io, sia per orgoglio sia perché ormai ero indifferente a tutto e con Dio avevo chiuso, rifiutai. Ma un giorno non so come mai, accettai quell’invito e successe qualcosa che stravolse in bene la mia vita per sempre.

 

#RIMANERE O ANDARE?

Nella chiesa dove entrai si adorava Dio, pensai che fossero tutti pazzi e che sarebbe stato meglio per me andare via. Ma proprio mentre escogitavo di andarmene, il pastore innalzò una preghiera guidata dallo Spirito Santo che mi toccò profondamente l’anima e il cuore, che diceva così: <>. Il pastore ovviamente neanche mi conosceva. Allora mi ricordai di un verso della Bibbia dove Gesù diceva: “Ecco, io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me”. In quel momento dissi così fra me e me: <>.

 

#LA FEDELTÀ DI DIO

Dio con la Sua fedeltà e il Suo grande amore non mancò alla Sua promessa. In quello stesso momento Gesù entrò nella mia vita e sperimentai quella che la Bibbia chiama la “nuova nascita”. Oggi ho 27 anni e sono passati 10 anni da quando ho iniziato il mio cammino con Gesù, il mio Signore, mio salvatore, mio amico e primo amore. Dio mi ha dato tutto, ho potuto realizzare i miei sogni e mi ha dato una famiglia, ma soprattutto la certezza della vita eterna con Cristo.

Dio non ha permesso semplicemente che io realizzassi i miei sogni ma che io realizzassi i miei sogni insieme a Lui. A Dio la gloria.

 

“Non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi.” (cit. Bibbia)